Un’importante azione di pest proofing

259* 04 gennaio 2021

Tra le azioni necessarie per la riduzione di potenziali od esistenti problemi inerenti alla infestazione di roditori, insetti striscianti ed insetti volanti (pestproofing) c’è quella di chiudere tutte le eventuali fessure perimetrali (possibilmente con cemento) con particolare attenzione anche alle prossimità di porte e portoni comunicanti con l’esterno.

Qui si deve inoltre considerarne la chiusura “ermetica” nelle parti inferiori con opportune barriere fisiche, preferibilmente rigide piuttosto che a spazzola.

Con il fine di scongiurare la presenza di topi, ratti ed insetti, in altre parole si deve puntare sui lavori strutturali che ne riducano la possibilità di entrare.

Se possibile, le porte di servizio devono essere ad apertura e chiusura automatica in modo da ridurre il più possibile il tempo di apertura, meglio ancora sarebbe l’adozione di doppie porte automatiche (bussole).

Stipiti e battenti delle porte devono essere integri e a tenuta (barriere fisiche, preferibilmente rigide piuttosto che a spazzola).

A tal proposito, come descritto nell’area “outlet” (https://ongaro2.i-p.it/it/outlet/) sono in commercio delle guarnizioni spesse dedicate all’industria (Xcluder), per eliminare lo spazio esistente tra porte/portoni  e pavimento.

È sostanzialmente una barra in alluminio anodizzato, e la
guarnizione in gomma contiene una particolare paglietta in maglia metallica sigillante a prova di morso.

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