339* 03 aprile 2021
Le zanzariere sono ottime e, per il settore alimentare, necessarie soluzioni per impedire che i parassiti entrino negli edifici attraverso le finestre.
Assieme agli elettroinsetticidi professionali (lampade a raggi uv), costituiscono i metodi “meccanici” continui nel controllo degli insetti volanti.
In altre parole, rientrano in pieno tra gli argomenti principali del pest-proofing, ossia la determinazione di quelle che sono le azioni necessarie per la riduzione di potenziali od esistenti problemi riguardanti problemi di infestazione.
Rappresentano una barriera contro mosche, zanzare, cimici, moscerini, scarafaggi, topi, ecc., ma “lavorano” anche come filtro contro smog, polvere, polline…
Spesso non si valuta di inserire, nelle programmate procedure di pulizia di un’azienda alimentare, una regolare manutenzione che preveda il buono stato delle retine e che non siano eccessivamente sporche.
La pulizia si può fare con una certa attenzione se non vengono smontate ed il modello di zanzariere in cui queste scorrono va pulito anche nei binari, dove l’accumulo di sporcizia ne potrebbe inficiare il corretto scorrimento.
Onde evitare che poi si attacchi facilmente altro sporco e che comunque non si rovini, è preferibile utilizzare prodotti privi di solventi o prodotti che non ungano.
Può bastare aspirare la polvere con un’aspirapolvere non potente o soffiare delicatamente con un compressore ed usare un panno umido.
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