Cosa fare in presenza di sciami d’api?

654* 24 aprile 2022

La sciamatura è un fenomeno tipicamente primaverile, che dura solitamente una ventina di giorni, a seconda delle condizioni locali.

Qualche volta possono però verificarsi sciamature fuori periodo, in stagione inoltrata.

Quando ci si imbatte in una situazione come da foto, non c’è da allarmarsi.

Non occorre chiamare i vigili del fuoco, la polizia o le ditte di disinfestazione.

Basta non avvicinarsi e non disturbarle.

Questo fenomeno, infatti, vede le api fermarsi solo per alcune ore.

Sarebbe auspicabile mettere loro a disposizione un recipiente basso con poca acqua zuccherata.

Bevendo, prenderanno energia e voleranno via.

Anche così si proteggono le api migratrici, insetti impollinatori per eccellenza.

“Tecnicamente” ciò avviene per lo spostamento di una regina da un alveare.

Questa viene seguita da un gruppo di altre piccole operaie, soprattutto per fare in modo che l’alveare si riproduca, creando una nuova colonia laddove la famiglia originaria fosse diventata troppo grande e lo spazio insufficiente per la convivenza.

Lo sciame si ferma in un punto, mentre alcune api dette “esploratrici” vanno alla ricerca di un luogo idoneo in cui sistemare in modo fisso la loro famiglia.

Se al gruppo piacerà unanimamente, questo seguirà l’esploratrice per il nuovo nido.

 

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