189* 25 settembre 2020
Nell’articolo 184 abbiamo presentato Zefiro 300, il sistema germicida- virucida brevettato.
Ci viene chiesto se tale dispositivo possa rientrare nelle richieste di rimborso per il 50%.
L’articolo 64, del decreto 18/2020, cd. Cura Italia, concede un credito d’imposta, per l’anno 2020, pari al 50% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro (servizi).
Il credito d’imposta è riservato agli esercenti attività d’impresa, arte o professione, fino ad un importo massimo di 20.000 euro per ciascun beneficiario e nel limite complessivo di 50 milioni di euro. Il successivo decreto legge n. 23 del 2020 , cd. decreto liquidità estende il credito d’imposta all’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI ovvero: mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3, guanti, visiere di protezione e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari), di dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori o a garantire la distanza di sicurezza interpersonale (barriere e pannelli protettivi), di detergenti mani e i disinfettanti.
Sarà un decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che avrà il compito di stabilire i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta, anche al fine di assicurare il rispetto del limite di spesa. Le due norme (decreto Cura Italia e decreto liquidità) non recano altre indicazioni.
La Circolare 13 Aprile 2020 (di cui si allega estratto del punto 13 interessa nel caso specifico) mentre prova a fare un elenco non tassativo dei DPI, estende solo di poco la definizione dei dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori specificando che il credito d’imposta, oltre che per i servizi di sanificazione e per l’acquisto di DPI è dovuto per altri acquisti “ovvero per l’acquisto e l’installazione di altri dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori dall’esposizione accidentale ad agenti biologici”.
A grandi linee, pur se bisognerà attendere qualche chiarimento in merito, si può ritenere che Zefiro 300 è chiaramente un dispositivo di sicurezza atto a proteggere i lavoratori dall’esposizione ad agenti biologici (quale presidio medico, certificato, ecc.) e pertanto sia legittimo beneficiare del credito di imposta.
Si monitora il caso.
Segnalaremo eventuali chiarimenti e novità in merito.
Guida-al-Lavoro-17-4-2020-Credito imposta sanificazione[2]
Estratto Circolare Agenzia Entrate punto 13 su credito imposta sanificazione[2]
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