“Troppi topi in giardino, mi serve un gatto”. Ma l’adozione del micio non va come si aspettava

955* 24 agosto 2023

(Articolo tratto da lastampa.it)

Aveva adottato un gatto con un chiaro obiettivo: sbarazzarsi dei fastidiosi ratti che giravano intorno casa e, soprattutto, nel suo giardino.

Una strategia antica ma sempre valida, considerando che queste due specie animali sono da secoli ai ferri corti.

Strategia che, però, in questo caso non ha funzionato per niente.

Quando la signora in questione ha scoperto il problema che la affliggeva, appunto l’eccessiva presenza di roditori davanti alla sua abitazione, ha deciso che la soluzione ideale sarebbe stata quella di adottare un gatto.

“Così ci penserà lui a controllare i ratti”, ha pensato. Sin qui tutto normale. Se non fosse che il micetto arrivato alla corte della donna non aveva evidentemente capito bene il compito a cui era stato assegnato, insomma il lavoro che avrebbe dovuto svolgere.

Il gattino si è ambientato subito bene nella sua nuova casa ma, quello che maggiormente ha stupito, nuova proprietaria in particolare, è stato lo stranissimo rapporto, confidenziale ed amichevole, che il felino ha immediatamente tenuto con i roditori di stanza nel giardino. Invece di balzare loro addosso e aggredirli, il gatto ha utilizzato mezzi decisamente più affettuosi. Una svolta del tutto imprevista, tanto che la donna – dopo un breve momento di disappunto – si è vista costretta a riprendere con il sorriso sulle labbra gli incontri ravvicinati tra gatto e topi, il più delle volte concretizzatisi in leccate e affettuosi bacini.

Non solo. Con il tempo, felini e roditori sono diventati talmente amici da passare in compagnia molto del loro tempo.

 

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