Far West… Nile… all’italiana

1337* 31 luglio 2025

Non si parla di epidemia, ma le notizie nazionali parlano della West Nile che causa decessi in Italia e le autorità che mantengono alta (?) la sorveglianza adottando misure preventive per contenerne la propagazione…

La sorveglianza e il contenimento del virus sono attivi in alcune regioni tramite sistemi integrati che includono il monitoraggio delle zanzare vettori con trappole a CO2 e con misure restrittive immediate quando il virus viene rilevato

Mentre alcuni Comuni sono in ritardo con le disinfestazioni…

E soprattutto si parla di prevenzione e controlli  nel suolo pubblico (disinfestazioni larvicide lungo le strade e verifiche delle stesse da parte dell’ulss tramite ditte incaricate) e non di controlli sulla disciplina del cittadino nel suolo privato, che rappresenta quantomeno il 50% dei ricettacoli (acque stagne di sottovasi, caditoie non trattate, recipienti vari, fontanelle,…)

Le ordinanze a volte ci sono… che parlano anche di multe amministrative, ma i controlli nei giardini e nelle proprietà private sono a zero.

Un far west… di prescrizioni parziali che rende una situazione caotica e senza regole logiche.

E pensare che, al tempo del covid, becere costrizioni e ridicoli controlli erano stati imposti in quel clima di terrore imposto ovunque.

Nel caso della gestione delle infestazioni di zanzare, vettori dei virus, è una giungla (anche burocratica) di limitazioni nella lotta adulticida (non rispettata spesso nè da privati nè da disinfestatori professionisti) da una parte e concessioni contrarie dall’altra; linee operative regionali di qua… e possibilità contrarie di là; verifiche di presenza di zanzare nelle caditoie pubbliche e disinteresse quasi totale per le realtà private.

Soldi destinati per chissà che altre scelte “politiche” e non dove sarebbero serviti.

Un far west… all’italiana in cui non si è fatto tesoro dalle esperienze messe in atto preventivamente dai Paesi del mondo veramente colpiti da epidemie già da molti anni… con “semplici” istruzioni e verifiche serie sulla gestione attivata o meno dagli abitanti nell’evitare i ristagni d’acqua ecc. nei propri giardini.

Era già tutto previsto.

Forse qualcuno vorrà puntare sui vaccini?

 

Vuoi saperne di più? Scrivici senza impegno!

    Torna in alto