1312* 18 giugno 2025
Roma “invasa” dalla “periplaneta americana”, meglio conosciuta come blatta americana.
Uno scarafaggio veloce e talvolta volatore per brevi distanze, simile alla blatta orientale nelle dimensioni ma di colore marrone rossastro.
Questi scarafaggi possono essere visti sulle finestre o sui muri delle strutture, ma proliferano nelle zone calde e umide intorno ai 30 gradi.
Sostanzialmente provengono da contesti come le fognature, come del resto vive anche lo scarafaggio nero.
Combattere la diffusione delle blatte americane è possibile con alcune attenzioni domestiche.
Oltre ad una buona tenuta della rete fognaria, è importante non far trovar loro sostanze organiche come cibo e rifiuti. In effetti questi insetti si nutrono generalmente di materia organica in putrefazione, ma sono pressoché onnivori.
Azioni di pest proofing (accorgimenti strutturali per evitare l’ingresso dei parassiti negli ambienti) sono anche quelli di sigillare crepe e fessure nelle mura soprattutto dove ci sono i tubi di scarico provenienti dall’esterno, controllare l’umidità, ecc.
È consigliata la disinfestazione da parte di ditte specializzate per un’azione professionale e duratura, sebbene sia da considerare che il risultato possa dipendere da molti fattori.
Ne abbiamo parlato anche in altri momenti a partire dall’ articolo n° 20 e successivi.
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