Regolamento UE N. 2020/878 novità sulle schede di sicurezza

827* 31 gennaio 2023

(Articolo tratto da +PestManagenent, Silvia Gusso Dott.ssa in biologia sanitaria Consulente in sicurezza sul lavoro)

“Ogni sostanza pericolosa, immessa sul mercato, deve essere provvista di una scheda di sicurezza che deve essere fornita al destinatario in occasione del primo utilizzo.

Il D.Lgs. 81/08 è la norma vigente che tutela la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

Impone al datore di lavoro di adottare una serie di misure di prevenzione e protezione dai rischi, atte a garantire i requisiti minimi di sicurezza all’interno dell’azienda.

Valutare il rischio è un obbligo indelegabile del datore di lavoro e per fare ciò deve considerare tutti i pericoli ai quali il lavoratore può essere esposto in relazione all’attività lavorativa, compresi i rischi connessi all’uso di sostanze e preparati pericolosi sulla base dei dati riportati nelle schede di sicurezza, come indicato nel Titolo IX del TU 81/08.

Ogni sostanza pericolosa, immessa sul mercato, deve essere provvista di una scheda di sicurezza che deve essere fornita gratuitamente al destinatario in occasione del primo utilizzo.

La scheda di sicurezza ha lo scopo di fornire tutte le informazioni chiave legate alle proprietà chimico-fisiche, tossicologiche e di pericolo della sostanza ed è divisa in 16 sezioni.

Il formato della scheda di sicurezza è definito dal Reg. (CE) n. 907/2006 (REACH), in particolare dall’allegato II, che stabilisce le prescrizioni per la compilazione delle schede di sicurezza nell’Unione Europea.

Successivamente l’allegato II del REACH è stato modificato dal Reg. (UE) 830/2015, oggi completamente abrogato dal nuovo Reg. (UE) n. 878/2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 Giugno 2020 ed entrato in vigore il 16 Luglio.

Quest’ultimo ha introdotto ulteriori novità nelle prescrizioni per la compilazione delle schede di sicurezza, relative a:

• nanoforme • identificatore unico di formula (UFI) • informazioni sul fornitore • proprietà di interferenza con il sistema endocrino • limite di concentrazione specifico • fattore M • stima della tossicità acuta • ampliamento proprietà fisico-chimiche • informazioni sul trasporto • applicazione del periodo transitorio

La revisione dell’allegato II, diventato applicativo a decorrere dal 1° Gennaio 2021, è stata introdotta per allineare le prescrizioni del sistema mondiale (GHS), nonché ai fini di una completa conformità con Reg. (CE) n. 1272/2008 (CLP).

Dalla data di applicazione è stato concesso un periodo di transizione con scadenza il 31 Dicembre 2022, oltre il quale non sarà più possibile fornire schede di sicurezza realizzate in accordo al Reg. (UE) 830/2015.

Pertanto a partire dal 1° Gennaio 2023, tutte le schede di sicurezza devono essere realizzate in conformità al formato aggiornato ai sensi del Reg. UE n. 878/2020.

Inoltre, secondo le linee guida ECHA, le schede di sicurezza sottoposte a revisione e aggiornate all’ultimo formato dovranno essere fornite a tutti i destinatari della sostanza consegnata nei dodici mesi precedenti.

É bene sottolineare che le proprietà intrinseche degli agenti chimici possono provocare danni a breve e lungo termine.

Effetti fisici e biologici che, se non adeguatamente gestiti con misure di prevenzione e protezione, conducono inesorabilmente alla manifestazione di infortuni e/o malattie professionali.

La probabilità, dunque, che si raggiunga il livello potenziale di danno dipende direttamente dalle condizioni di utilizzo e di esposizione nel ciclo produttivo aziendale.

È pertanto chiaro che, conoscere in maniera esaustiva le caratteristiche di tali sostanze, è azione fondamentale per il processo di miglioramento e di tutela del lavoratore.

In assenza di schede di sicurezza aggiornate, potrebbero essere impiegate procedure operative non adeguate con possibili gravi conseguenze”.

 

Ongaro Disinfestazioni fornisce ai propri Clienti le credenziali per entrare nel proprio Portale da cui è possibile visionare e scaricare i documenti aggiornati.

Per informazioni telefonare all’Ufficio Qualità al 392 3000171.

 

 

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