327* 22 marzo 2021
La legna da ardere, trattata con qualsiasi insetticida (a nostro avviso anche con piretro naturale), è sconsigliata qualora l’uso sia dedicato alla cottura di alimenti.
Eseguire una disinfestazione “casalinga” o professionale con certi prodotti, può eliminare gli insetti, ma le sostanze chimiche sprigionate possono generare fumi tossici nel momento in cui si va a bruciare il legno.
Già gli studi sull’inquinamento evidenziano che la combustione della legna produce numerosi composti tossici, polveri fini e ultrafini, quindi è buona norma porre attenzione circa il suo utilizzo.
Soprattutto quando oltre a respirarne i fumi, le particelle rilasciate possono contaminare gli alimenti
È consigliabile, perciò, prevenire infestazioni da vari insetti seguendo alcuni accorgimenti preventivi.
Ad esempio, è preferibile posizionare la legna da ardere in un contesto soleggiato, sollevato da terra, in modo da favorire l’essiccazione e ridurre, in tal modo, problemi di insetti o di marciume.
La legna andrebbe collocata in luoghi coperti dove agenti atmosferici come acqua e neve non la colpiscano.
Stoccare la legna da ardere non in prossimità delle abitazioni, inoltre, riduce le possibilità che parassiti infestino facilmente gli ambienti interni.
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