Il rito di iniziazione con la formica tucandeira

952* 17 agosto 2023

La tribù Sateré-Mawé che vive in Brasile ha una tradizione pericolosa e folle per celebrare la maggiore età.

Questo popolo ha il rito di iniziazione della tucandeira, nome di un tipo di formica dalle notevoli dimensioni (circa 2 cm) la quale è dotata di un temibile e doloroso pungiglione.

I giovani del popolo Sateré Mawé (al confine tra gli stati di Amazonas e di Pará del Brasile, lungo il corso del fiume Rio delle Amazzoni) vengono sottoposti al rito, tra ottobre e dicembre, per quasi 24 ore.

Le formiche, catturate e poi infilate in un bastone di bambù vuoto, vengono immerse in un recipiente d’acqua e foglie di cajú

Il cajú è un anestetizzante, che le stordisce.

Vengono poi infilate a una a una tra le trame di un guanto di paglia, con il pungiglione rivolto all’interno.

I giovani, dopo aver bevuto una specie di liquore molto forte per infondersi coraggio, dovranno infilare le mani nei guanti quando l’effetto anestetizzante sulle formiche sarà terminato… e danzare per
dieci minuti tra forti dolori  fino le braccia a causa del veleno iniettato dalle formiche.

L’effetto di questo veleno è stato valutato come 30 volte più forte di quello che inietta una puntura di un’ape.

Effetto da moltiplicare per le formiche tucandeira utilizzate nel rito!

 

Vuoi saperne di più? Scrivici senza impegno!

 

     

     

    Torna in alto